Google + 22% di ricavi: ecco perché posizionare il sito web sui motori di ricerca
Il posizionamento in google rappresenta oggi una vera sfida per molte aziende che utilizzano il web per potenziare il loro business.
La notizia che Google registra oggi il +22% dei ricavi superando le aspettative degli analisti, con un utile in aumento a 3,42 miliardi di dollari rispetto ai 3,23 miliardi registrati nello stesso periodo dell’anno scorso, indica di conseguenza anche una crescita dei volumi di ricerca.
Questo vuol dire che Google, restando e anzi, confermandosi sempre di più come il motore di ricerca più utilizzato dagli utenti, è indispensabile come strumento per acquistare visibilità sul web: basta pensare ai crescenti ricavi derivati dalla pubblicità su Youtube, che fa parte della rete display di Google e in generale di tutta la rete di annunci, che è cresciuta del 33%.
Nonostante il costo per click sia calato del 6% in seguito all’uso sempre più diffuso degli smartphone per effettuare ricerche dirette, senza l’utilizzo di Google, Big G resta il motore di ricerca leader per volumi e traffico sul web.
Anche se gli e-marketer USA sostengono che fino al 2016 le quote di mercato di Google caleranno dall’83 al 64% a causa delle ricerche via mobile, il posizionamento in Google resta un importante strumento per acquistare visibilità. Infatti, quello che conta non è solo farsi trovare nei motori di ricerca ma offrire un servizio completo anche sulla rete Dispaly di Google e la rete di ricerca, ad esempio attraverso le campagne adWords o Pay per Click, con annunci pubblicitari mirati e targetizzati.
La diffusione dei contenuti attraverso i social network e la pianificazione di una campagna seo e social mirata e costruita ad hoc sulle esigenze dei clienti è fondamentale per un posizionamento in Google di successo.
Fonte: Repubblica.it
Tags: campagne AdWords, pianificazione campagna seo, posizionamento in Google, posizionare il sito web sui motori di ricerca, Rete Display di Google