Posizionamento motori di ricerca: cosa fare e cosa non fare per farsi trovare su internet

Written by Valentina on . Posted in SEO

Posizionamento sui motori di ricerca

Posizionamento sui motori


Oggi farsi trovare sul web con il posizionamento motori di ricerca è l’ obiettivo di tutti quelli che hanno una qualsiasi attività o  impresa che offra servizi e/o prodotti e desidera far incontrare sul web domanda e offerta, dal punto di vista commerciale e non solo.
La maggior parte delle utenze web, in Italia, si muove per:

cercare informazioni
scaricare applicazioni, musica, giochi
acquistare servizi, prodotti




Ma non solo. Secondo un recente studio del Penn State College of Information Sciences and Technology l’80% delle ricerche sono a titolo informativo, ovvero riguardano un argomento specifico, il 10% sono “navigazionali” cioé riguardano la ricerca di un determinato sito, mentre il restante 10% sono ricerche relative un prodotto specifico o comunque rivolte alla ricerca di informazioni su prodotti e servizi.


Tutto questo è scaturito dall’analisi di circa 1,5 milioni di query effettuate sui motori di ricerca. Secondo questa logica di distribuzione dell’ attività di chi naviga sul web, chi progetta un sito internet, nell’ottica di posizionamento sito deve per forza di cose affidarsi ad un servizio di posizionamento sui motori di ricerca strategico e ben targettizzato.


Ben targetizzato significa che il posizionamento sui motori di ricerca dovrà corrispondere al target di utenza che il sito web rappresenta.
Ad esempio, se vendo automobili, il mio target d’utenza sarà l’internauta che cerca automobili o pezzi di ricambio, allo stesso modo se vendo capi d’abbigliamento, punterò ad interessare l’utente che cerca abiti piuttosto che accessori moda , scarpe e  via dicendo.
Che si offra un servizio di  creazione siti e commerce  oppure no, quello che conta oggi è interessare l’utente  e rendersi visibile grazie ad una mirata strategia di posizionamento motori di ricerca.


Prima di tutto, per riuscire nella cosa, così come viene suggerito anche dalla guida per i webmaster di Google,  è necessario progettare un sito che abbia link testuali gerarchicamente connessi e comprensibili. Tutte le pagine del sito dovranno essere raggiunte da un link testuale statico.

Per organizzare bene il proprio sito in chiave seo, è importante anche fornire una mappa del sito con il link che rimandano alle sezioni più importanti, magari suddivisa in più pagine se i link sono molti. Di fondamentale importanza per il posizionamento sui motori è anche creare un sito web ricco di informazioni utili, con pagine che descrivono in modo chiaro ed accurato i contenuti presenti nel sito.


Meglio, poi, utilizzare del testo per descrivere nomi e immagini, ma anche per contenuti e link importanti dal momento che il crawler di Google non riconosce il testo interno alle immagini, quindi meglio utilizzare l’attributo  ALT per la descrizione testuale.
Attenzione, infine, all’url delle pagine. Meglio utilizzare pagine con parametri brevi, nel caso di uso di pagine dimaniche, come ad esempio le pagine con caratteri come “?” perché non tutti i crawler dei motori di ricerca ne eseguono la scansione.

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