Posizionamento motori di ricerca: perché Content is the King?

Written by Valentina on . Posted in SEO

Content is the King: ovvero, il contenuto è il re nella logica del posizionamento motori di ricerca. Questa è la definizione che i seo americani, come quelli dell’agenzia Brafton, danno delle strategie di article marketing e dei contenuti in generale sul web.

Se i contenuti sul web, oltre ad essere ben veicolati  rispondono a logiche originali e di qualità possono realmente fare la differenza per il posizionamento sui motori di ricerca, soprattutto per quanto riguarda i risultati organici che sono  non solo durevoli nel tempo ma sono l’opposto di risultati ottenuti con metodi scorretti di posizionamento sui motori.

Lo dimostra l’algoritmo Google Panda che con i suoi quality rater e i suoi  algoritmi ha rivoluzionato il settore dei content in Italia e nel mondo. In un attimo, nel posizionamento sui motori di ricerca con l’avvento del nuovo algoritmo si è assistito ad una vera e propria ecatombe di siti che fino ad allora erano stati in pole position.

Oggi con Caffeine, il nuovo aggiornamento dell’algoritmo Panda, i contenuti originali e freschi, pesano ancora di più sul web e possono decretare il successo di molti siti o penalizzarli nei motori di ricerca.
L’agenzia americana Brafton ha disegnato un’infografica dove si spiega accuratamente l’incidenza del content converts search visitors, ovvero della capacità dei contenuti di aumentare le conversioni sul web, ovvero di chi tramite contenuti di qualità si trasforma de semplice utente web  in cliente, scegliendo un determinato servizio o prodotto.

Secondo questa infografica  il 52% dei consumatori consultano blog e siti  vari alla ricerca di feedback sui prodotti che cercano. Il 57% di chi si occupa di consulenza web marketing è riuscito a convertire i consumatori in clienti tramite i contenuti dei blog e il 42% dei consumatori consultano gli articoli dei blog per le scelte sugli acquisti. Il 61% dei consumatori si persuadono in maniera maggiore verso l’acquisto di un prodotto se il sito presenta contenuti di qualità pertinenti.

Anche i Social Media come Facebook, Twitter  e Google Plus possono premiare i contenuti e giocare un ruolo determinante nella loro diffusione a favore di prodotti e servizi vari, con gli apprezzamenti  degli utenti. Il 92% di chi si occupa di consulenza web marketing negli Stati Uniti ha puntato sui contenuti,  su strategie per  favorire il posizionamento sui  motori di ricerca basate sullo storytelling, ovvero il raccontare una storia relativa ad un marchio, il che ha giovato nel 60% dei casi nelle strategie di web marketing relative ai Social media.

I consumatori, quindi, navigano su internet alla ricerca di contenuti di qualità pertinenti ai prodotti o servizi che cercano e scartano quei siti che offrono contenuti scarsi o inutili, con parole chiave messe alla rinfusa senza un’ utilità concreta o al di fuori di informazioni funzionali a ciò che si cerca. Inoltre, anche Google e gli altri principali motori di ricerca tendono a premiare i contenuti di qualità, aggiornati e pertinenti. Ecco perché, nel web marketing, Content is The King.