Social Media Marketing e politica: arriva Zuckerberg
Il Social Media Marketing è uno strumento molto utilizzato dalla politica. Che oggi, il massimo esponente del mondo social, Mark Zuckerberg, amministratore delegato di Facebook, stia per fondare un suo partito o comunque una sorta di attività di lobbyng, trascende questo uso strumentale del mezzo Social.
Il Social Media Marketing diventa non più, infatti, lo strumento per ottenere visibilità, il mezzo che ha per obiettivo condivisione, diffusone di contenuti e di informazioni. Il Social Media Marketing diventa, con la notizia del recente “tuffo in politica”, come è stato battezzato l’imminente discesa in campo di Zuckerberg da diversi magazine, la reason why, il motivo essenziale di un movimento, in cui figurano i massimi esponenti del mondo web, che muovono milioni di persone nel mondo, proprietari e gestori di miliardi di dati e di un bacino pubblicitario di incalcolabile valore( crescente).
Perché Mark Zuckerberg scende in politica? L’obiettivo è quello di riunire un gruppo di big della tecnologia per adottare riforme legislative nei riguardi di temi come l’immigrazione, la riforma dell’istruzione e la ricerca scientifica. Il tutto, raccogliendo 50 milioni di dollari.
Le incursioni nel mondo politico non sono una novità per Zukerberg, con i suoi frequenti incontri con Obama, ad esempio, ospitato anche nel quartier generale della corporation.
Il fondatore di Facebook, altamente popolare in tutto il mondo, non si limita quindi a perseguire un’idea, che lo ha portato ad un business di proporzioni mondiali, ma lavora sull’estensione di quest’ idea anche a livello politico, con il ragionevole fine di avere maggiore voce in capitolo nelle scelte legislative( per ora) del governo americano.
Insem Spa, Specialisti del Web Marketing
Tags: Facebook, politica, social media, social media marketing